Il territorio bergamasco è ricco di erbe, spontanee e non, in grado di arricchire i nostri piatti di gusti antichi e di sapori genuini. Tra le innumerevoli erbe commestibili bergamasche, le seguenti sono degne di nota sotto il profilo gustativo o terapeutico:
- Barba di capra (Spàres de mut)
Vegeta nei boschi umidi di tutta la Valle Brembana e viene consumata come i classici asparagi. - Buon Enrico (Paruc)
Si trova solitamente lungo i muri e in prossimità di malghe e casolari di montagna; in cucina sostituisce lo spinacio: è ricco di ferro e combatte l'anemia. - Silene Gonfiata (Sciupetì)
È diffusa dalla pianura alla collina nel periodo primaverile; i suoi germogli si usano in insalata, nei risotti e nelle zuppe. - Prugnolo (Brugnì selvadeg)
Contiene molta vitamina C. Per il sapore gradevole seppur aspro, è spesso utilizzato per la preparazione di salse in abbinamento alla selvaggina nostrana.