Controlli stradali e postazioni autovelox programmati per questa settimana. La Polizia Stradale è costantemente impegnata nei controlli sulla rete viabilistica italiana. Anche attraverso l'ausilio di sistemi tutor, autovelox e telelaser, Polstrada monitora lo stato del traffico e interviene, dove previsto, sanzionando gli automobilisti e i conducenti infrangenti.
L'obiettivo delle forze dell'ordine è quello di contrastare i comportamenti errati o pericolosi alla guida, per ridurre il numero degli incidenti spesso causati dall'inosservanza delle norme previste dal Codice della Strada.
Al fine di invitare gli automobilisti a moderare l'andatura rispettando i limiti di velocità previsti sulla rete stradale e autostradale, la Polstrada rende periodicamente note le posizioni degli autovelox e informa dei posti di controllo previsti nelle diverse regioni.
Ecco il calendario dei servizi di rilevamento della velocità in Lombardia di questa settimana, riportante postazioni autovelox mobili e controlli della Polizia.
Le postazioni indicate potrebbero subire variazioni, e non si esclude la presenza sulla rete stradale di altri posti di controllo. Per viaggiare sicuri, non mettersi alla guida dopo aver consumato alcolici, medicinali o sostanze in grado di ridurre la concentrazione; rispettare i limiti di velocità; effettuare una sosta per il recupero della piena concentrazione in caso di primi sintomi di sonnolenza o distrazione.
Le sanzioni per i trasgressori ai limiti di velocità, aumentate per i neopatentati e per i conducenti professionali, sono disciplinate dall'articolo 142 del Codice della Strada:
- da 1 a 10 kmh oltre il limite: sanzione pecuniaria compresa tra 39 e 159 euro;
- da 10 kmh fino a 40 kmh oltre il limite: sanzione pecuniaria compresa tra 159 e 639 euro, decurtazione di 3 punti sulla patente;
- da 40 kmh fino a 60 kmh oltre il limite: sanzione pecuniaria tra 500 e 2000 euro, decurtazione di 6 punti sulla patente, sospensione della patente di guida da uno a tre mesi;
- oltre 60 kmh oltre il limite: sanzione pecuniaria compresa 779 e 3.119 euro, decurtazione di 10 punti sulla patente, sospensione della patente da sei a dodici mesi. In caso di recidiva in un biennio è disposta la revoca della patente di guida.