Inaugurato nel maggio del 1936, il Modernissimo è un "grandioso fabbricato" finanziato dal Cav. Francesco Moscheni, inizialmente adibito a sede dell'Opera Nazionale Balilla.
Oggetto di ripetuti adeguamenti funzionali e normativi, l'edificio rimane sempre fedele ai precetti architetturali del Movimento Moderno, pur variando più volte nel corso della storia la sua destinazione d'uso: cinematografo, teatro, locali del custode, cinema Modernissimo, ufficio postale. Dopo anni di abbandono, nel 2005 la struttura rientra in un piano integrato di ristrutturazione che coinvolge anche l'antistante Piazza della Libertà.